La fase finale degli esercizi di armonizzazione elementale

L’esercizio finale della preparazione elementale per il Livello IV non richiede molte spiegazioni, sempre che si siano padroneggiati i compiti proposti in precedenza.
A differenza dell’accumulazione, che prevede la saturazione dello spazio corporeo attraverso l’inspirazione degli Elementi per un numero limitato di volte, con la condensazione forziamo l’accumulazione in ciascuna regione del corpo aumentando il numero di inspirazioni. Il processo è analogo a quanto avviene nella fisica degli stati della materia; un esempio è dato dal fenomeno della condensa che si verifica quando il vapore acqueo si deposita su una superficie formando gocce d’acqua, o quando un gas viene compresso sino alla fase liquida. Si tratta quindi di contenere nello stesso spazio una concentrazione degli Elementi più intensa rispetto alla semplice “occupazione” di un organo o parte del corpo.
Il processo è identico a quello descritto nell’esercizio di accumulazione, anche per quanto riguarda la fase di rilascio degli Elementi, graduale o esplosiva. Ad ogni esercizio, invece di limitarvi alle sette inspirazioni, aumentate di un’inspirazione, sollecitando senza forzare la capacità delle varie regioni del corpo. Come già detto, è questa una pratica che, se eseguita correttamente e proseguita nel tempo, porta a indubbi benefici dal punto di vista fisico, animico e mentale. Inoltre, l’armonizzazione elementare che ne deriva è un requisito importante per la riuscita nei Livelli successivi, che prevedono la proiezione degli Elementi negli oggetti esterni o negli esseri viventi.
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